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martedì 14 febbraio 2017

Genova by night


Questa vista di Genova, anzi...del solo suo porto è stata scattata in piena notte, dal lungomare fuori città .

Mi aveva colpito la notevole luce sprigionata dal complesso portuale e le gru gigantesche sulla destra.

 E' un tipico caso di foto che necessita di essere vista a dimensioni notevoli per essere valutata, perchè è piena di particolari. Per effettuare uno scatto del genere è indispensabile il treppiedi e il teleobbiettivo. Il mio è un teleobbiettivo economico, non stabilizzato ( e per questo costa poco più di 100 euro ) con lunghezza focale variabile da 70mm a 300.

L'usabilità di questo range di focali è però un po' limitata dal fatto che oltre i 250- 260 mm la nitidezza cala un po'.

Questa foto ha subito un certo trattamento in post produzione  per recuperare nitidezza in quanto effettivamente la serata non era granchè, sotto di me il mare era molto rumoroso ed agitato per cui una certa dose di foschia o aerosol era nell'aria per danneggiare la qualità del visibile.

Come puoi vedere c'è anche un po' di rumore di luminanza ( una specie di grana della pellicola, per capirci ) e questo è innegabilmente un piccolo problema di qualità che però ho preferito lasciare per non rischiare che calasse la nitidezza . In effetti, diciamolo, più si "traffica" con i software di fotoritocco e più la foto diventa piatta o innaturale.

Ed ora, un po' di dati tecnici :

treppiedi : si , anche perchè questo obbiettivo non è stabilizzato.

ISO : 100 . Sempre 100 per la massima qualità e meno rumore possibile

tempo di apertura diaframma : 8 secondi, impostati in automatico dalla reflex che era settata in priorità di diaframma.

apertura diaframma : f/6,7 .

lunghezza focale : 108 mm .

Bella Genova, anche per queste strutture industriali. Da qualche parte, sulla destra, c'è quel che rimane della Costa Concordia...

giovedì 9 febbraio 2017

acqua bollente ?


Ciao. Alle 18,56 del 3-1-2017 , con un freddo veramente boia causato dal vento gelido, un idiota con il treppiede e la macchina fotografica si accingeva a scattare questa foto, su una scogliera nei dintorni del porto di Loano, in Liguria . Spero che zoomando l'immagine tu riesca a vedere che, vapore a parte, i massi sono alquanto nitidi.

Ti spiego un po' l'immagine :  innanzitutto , come ho scritto  all'inizio, erano circa le sette di sera , praticamente buio da un po'. Di conseguenza , per sfruttare la scarsa luce residua, il tempo di esposizione è stato portato a 10 secondi. Con questo tempo tuttavia  non c'era abbastanza luminosità, quindi potevo scegliere se allungarlo ancora oppure alzare gli ISO. Se avessi aumentato il tempo, però, mi sarei trovato praticamente con l'acqua sullo sfondo senza increspature e una "vaporosità " dell'acqua fra i massi esagerata, un po'...fantasy.

Inoltre c'era un vento micidiale e temevo per le vibrazioni della fotocamera. Eh si, il treppiede è sempre un compromesso fra stabilità e leggerezza. Se il treppiede è leggero, si rischiano vibrazioni e movimenti con il vento.

Quindi ho scelto, invece di un tempo più lungo ( che ho lasciato a  10 secondi ) , di alzare gli ISO a 400 ( la mia Canon sopporta bene fino e forse oltre 800 ISO ), pur prevedendo un po' di rumore nella foto.

In questo modo , accoppiando la faccenda con un'esposizione f/4 , è venuta fuori la foto che vedi, ovviamente a colori.

Purtroppo il contrasto fra mare e rocce, data la semioscurità, era ugualmente scarsino così dopo qualche tentativo non proprio perfetto schiarire l'immagine in post produzione, ho provato a convertirla in bianco e nero, dove le possibilità di rendere più "tagliente" l'immagine sono più ampie ed eventuali zone bruciate vengono tollerate  meglio  e...voilà! Ok, ok, mica è un capolavoro, ma mi soddisfa. Anche perchè , quando ripenso alle dita congelate, questa foto mi sembra di più una preda catturata che uno scatto fotografico.

Ultimo dato : la lunghezza focale = 70 mm .

Ciao , spero ti piaccia

domenica 5 febbraio 2017

Quando una foto è bella?





 
Titolo senza dubbio provocatorio. Su qualsiasi forum che tratta fotografia, ci sono fiumi di parole,ma secondo me non se ne viene a capo. 

 La fotografia è un' arte ,  questo è indubbio. 

E'  davvero un' arte?  Anche questo è in discussione, non solo l'inquadrare i parametri per definire una foto "bella".

Ci sono risvolti filosofici (quelli non mancano mai, se no si scopre che i filosofi sono superflui da circa un secolo), morali, estetici, esistenziali, intimisti...
Non se ne esce. 
Forse perché si tenta di ingabbiare la fotografia in limiti ben definiti. Un po' come internet no?  Hai presente i tentativi di regolamentare il web?  Falliscono tutti, il web è libero ed in evoluzione continua.  È la sua forza, nel bene e nel male.
È la sua virtù e peccato originale.
È democratico il web, ma questo non vuol significare che non sia a volte spietato o crudele. 
È libero e da libero si comporta.
E la fotografia bella qual' è? 
Ah, è quella che ti piace.  Punto.
E come fare belle foto?  Come vuoi tu.
Per me, solo per me,  le belle foto dovrebbero  avere queste caratteristiche o almeno una parte :
- tecnica impeccabile
- momenti inusuali
- soggetti inusuali
- accostamenti inusuali
- angolazioni inusuali
- colori intonati fra loro
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Guardando la foto qui sopra, posso dirti che la tecnica può esser definita impeccabile, specie perché lo scatto non ha richiesto alcuna perizia particolare. 

Il momento non era sicuramente  inusuale, era primo pomeriggio di questo inverno, non certo l' alba o la notte... 

Che il mare sia un soggetto inusuale... Beh si, per un fotografo che abita al centro della Russia, si. 

Accostamenti inusuali non ne vedo, è già da un po', mi sembra ,  che dove arrivano le onde poi c'è la spiaggia. 

Ho scattato dalla strada, appoggiando la reflex sul parapetto. Non risulta sia  un' angolazione poi tanto ricercata. 

Indubbiamente il colore della spiaggia, la luce, le tinte del mare, tutto 'sta bene '.

Quindi.... Alla fine io stesso non rispetto le mie regole eppure la foto non è male no? 

Quindi... In fotografia forse regole certe non ce ne sono! 


I dati tecnici della foto : 
 
 apertura diaframma :  f/8  ( un valore medio che  si usa spesso, fuori dal rischio diffrazione )

tempo esposizione:  1/20  ( un tempo estremamente lento, per rendere nell'immagine il mosso dell'onda che si infrange ) . Per evitare  il mosso dell'intera immagine, mi sono appoggiato al parapetto stradale e scattato con mooolta calma.

A me questa foto piace, e a te?